Impressioni
Decisamente solido e alta qualità costruttiva e delle plastiche, sono la cosa che si nota subito tenendolo in mano.
Accendendolo boota il sistema operativo Android in versione 1.5, un po’ vecchiotta se pensiamo che è arrivaro alla versione 2.1, ma necessariamente vecchia per girare sui 200mhz del processore di questo telefono.
La schermata principale presenta l’orologio di sistema e 4 applicazioni : Telefono, Messaggi, Registro e Browser, tutte le altre applicazioni risiedono nel menu “scorrevole” che parte dal basso dello schermo, la fluidità della grafica è discreta, ne velocissima ne lentissima.
L’impressione utilizzando varie applicazioni, dal browser alla rubrica è solida, chiudendo un occhio sulla velocità di boot delle applicazioni, risultano tutte utilizzabili senza problemi; l’unico difetto è dato ogni tanto dallo schermo touch screen resistivo da 2,8″ di discreta qualità e sensibilità, un po’ piccolo per alcune applicazioni, che faticano a stare completamente aperte quando avviate.
Ottima la qualità audio delle chiamate, ne fruscii ne rumori di sottofondo, sia con l’altoparlante integrato, sia con gli auricolari.
Vi ricordo che lo Sciphone N19 è mono-sim e non supporta 3G
La durata della batteria dipende molto dal numero di applicazioni aperte, vi ricordo che android è un sistema multi-tasking, e dall’utilizzo del wi-fi che si rivela un vero mangia-batteria; con l’utilizzo normale del telefono, qualche chiamata e sms, la durata può arrivare anche a più di 3 giorni.
Conclusioni
Per essere il primo cinafonino sul mercato con Android è decisamente valido, connettitività ottima espandibilità garantita dalle applicazioni android facilmente installabili.
Con un processore leggermente più veloce e lo schermo di 0,2″ più grande sarebbe perfetto!
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